Cerimonia di Premiazione Acsi

Premiazioni 2012 in clima natalizio per l´Acsi Settore ciclismo. Un´atmosfera festosa ha pervaso la sala congressi del Coni di Parma gremita di atleti e dirigenti. Il presidente provinciale dell´Acsi, Einer Menozzi, portando il saluto del massimo dirigente nazionale Antonino Viti, ha introdotto Gianni Barbieri, presidente del Coni parmense che ha fatto gli onori di casa. "Enti come l´Acsi - ha affermato Barbieri - accrescono l´attenzione su Parma sportiva e ne rafforzano l´immagine." Parole importanti dette in un momento cruciale per il Coni provinciale che da gennaio 2013, per legge, chiuderà gli uffici. Ad arricchire il parterre degli ospiti d´onore, presenti Giovanni Marani e Walter Antonini, rispettivamente assessori allo sport comunale e provinciale. "Parma è città che vanta un grande numero di atleti - ha sostenuto Marani - mentre gli impianti meriterebbero più manutenzione ed una gestione estesa ai praticanti." Non a caso il Comune ha aperto uno "sportello dello sport" per un più stretto legame tra ente pubblico e società sportive. "L´idea di un museo dello sport - ha spiegato poi Antonini - è in sintonia con la necessità di cementare i rapporti tra presente e storia sportiva del territorio." Agli ospiti è stato donato lo stendardo dell´Acsi e lanciata una proposta: come per il rugby, creare una sorta di club house del ciclismo per aggregare tutti gli appassionati. Da parte sua, Angelo Mora, presidente del settore ciclismo, prima della cerimonia di premiazione ha tracciato un rapido bilancio dell´annata. Numeri ancora importanti: oltre quaranta società e più di mille tesserati, quaranta manifestazioni con quasi diecimila presenze complessive e centoventi tra società e atleti premiati.